Pensa come un monaco è un libro che mi ha colpita molto, ricco di insegnamenti antichi e allo stesso tempo terribilmente moderno! Non vedo l’ora di parlartene.
In questo post troverai: prima una panoramica sul testo e alla fine la mia opinione personale.
STRUTTURA DEL TESTO
Titolo: pensa come un monaco
Sottotitolo: allena la tua mente per trovare tranquillità, riparare il passato e preparare il futuro
Autore: Jay Shetty
Casa Editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2020
Numero di pagine: 391 pagine
DI COSA PARLA IL LIBRO PENSA COME UN MONACO
Il libro può essere classificato a metà tra un’autobiografia ed un libro di crescita personale.
Si tratta infatti del racconto di una parte della vita dell’autore, Jay Shatty, che subito dopo la fine del proprio percorso universitario (in una delle più prestigiose business school di Londra), decide di abbandonare tutto per dedicarsi alla spiritualità.
La sua vita passerà in quel momento dalla frenesia e dalla mondanità alla frugalità e alla contemplazione all’interno di un monastero in India.
Insieme ai monaci incontra altri tipi di difficoltà, diverse da quelle vissute fino a quel momento, come: la convivenza, il vivere senza beni materiali e anche la complessità di rimanere per lunghi periodi a meditare ascoltando solo il silenzio del proprio respiro.
Il dover affrontare queste nuove sfide lo fa diventare un uomo migliore, una persona completa e in grado di comprendere la propria essenza.
Jay Shatty ha come obiettivo il tramandarci ciò che ha imparato in quegli anni e ci dice che possiamo imparare da lui anche senza isolarci come dei monaci. Sottolinea che la strada di ognuno è diversa e anche la sua alla fine ha preso un’altra piega, dopo tre anni infatti ha capito che il monastero gli stava stretto e che aveva bisogno di tornare alla normalità, ma ad una normalità nuova, con motivazione nuova e con la speranza di raggiungere quante più persone possibile attraverso le sue doti da comunicatore.
Nel libro che ci propone, ci parla delle difficoltà da lui vissute e di come ciò che ha imparato può essere applicato quotidianamente.
Ci sprona a meditare, come pratica chiarificatrice, che ci impone di ascoltare i nostri pensieri più profondi e a capire le nostre inclinazioni.
Durante il corso di tutto il libro vengono proposti esercizi per imparare a meditare partendo dalle basi: imparando prima a respirare. L’autore stesso ci dice che all’inizio sarà molto difficile rimanere concentrati e in silenzio con l’unica compagnia di noi stessi, ma che i cambiamenti poi saranno strabilianti.
Bello anche il concetto di essere più presenti a noi stessi, l’essere capaci di osservare profondamente i cambiamenti dentro di noi e anche nel mondo che ci circonda. Per fare ciò occorre grande concentrazione, spesso viviamo talmente assorti della nostra bolla da non renderci conto di nulla, delle nostre sensazioni che mutano, e delle persone e dell’ambiente intorno a noi.
Altri punti salienti su cui Jay Shatty pone l’accento sono:
–la gentilezza: come motore che dovrebbe muoverci. Ci dice che la nostra gentilezza dovrebbe essere spontanea, non dovremmo aspettarci nulla in cambio e che anzi ce ne dovremmo dimenticare una volta praticata. In questo modo faremo stare bene gli altri e staremo bene noi stessi. Se ognuno fosse più gentile, ci dice, sarebbe indubbiamente un mondo migliore.
-il fare! Non basta pensare e meditare, bisogna fare, mettendo in ogni azione il nostro massimo impegno. Anche nelle attività più banali che apparentemente ci sembrano noiose e che non vorremmo fare. Da ogni azione si può trarre un insegnamento e si può capire qualcosa in più su cosa siamo in grado di fare e cosa no, sulle nostre inclinazioni naturali. Solo sperimentando molte attività potremmo capire qual è la strada perfetta per noi, ma non dobbiamo precluderci niente in partenza, e soprattutto dobbiamo ascoltarci molto.
PENSA COME UN MONACO: ECCO LA MIA OPINIONE PERSONALE
Non ci girerò troppo intorno, a me Pemsa come un monaco è piaciuto pur avendomi lasciato qualche perplessità.
Mi riferisco a una poca affinità, almeno nella mia testa, tra un monaco e il business men scrittore che vuole darci trucchi di crescita personale, tra la spiritualità e il marketing che comunque sono entrambe presenti in maniera importante in questo libro.
Una volta che la mia mente è riuscita a dimenticarsi di questa incongruenza, il libro è risultato molto piacevole, in fin dei conti jello della meditazione, della gentilezza e dell’ introspezione sono temi a me molto cari.
Consiglio la lettura di Pensa come un monaco? Si, perché no! Penso ci sia bisogno di persone che sappiano ascoltare se stesse e gli altri e prendersi cura del prossimo, quindi.. promosso!
Bene, anche per questa recensione è tutto, spero di averti fatto scoprire un titolo interessante. Fammi sapere cosa ne pensi con un commento!
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